L'esemplare e' femmina poiche' la chela del primo paio di arti locomotori non e' trasformata in artiglio. Ai cheliceri seguono cinque paia di arti ambulacrali: le prima quattro paia sono tutte simili tra loro, terminano con chele e posseggono coxe (gnatobasi) munite di spine il cui compito e' quello di triturare il cibo e spingerlo in avanti verso la bocca, situata subito sotto i cheliceri; il quito paio di arti toracici non possiede chele, ma termina con un'estremità ombrelliforme, utilizzata per non affondare nella sabbia sopra la quale vive l'animale. L'ultimo paio di appendici toraciche, dette chilari, e' formato da un solo breve articolo munito di spine.
L'addome porta sei paia di appendici: il primo paio forma l'opercolo genitale; le restanti sono appendici lamelliformi trasformate in branchie. La spina caudale non svolge funzione difensiva ma serve all'animale a raddrizzarsi quando viene accidentalmente rovesciato.